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Assistenza Risarcimento Amianto

Consulenza gratuita ONA- Osservatorio Nazionale Amianto

ONA- Osservatorio Nazionale Amianto

L’ONA Osservatorio Nazionale Amianto– è l’associazione di categoria delle vittime dell’amianto. Secondo lo statuto, questa associazione tutela la salute rispetto a tutti i cancerogeni e agenti tossico nocivi. L’associazione è presieduta dall’Avv. Ezio Bonanni, che è il pioniere della difesa delle vittime dell’amianto in Italia.

L’associazione iscritta all’Anagrafe delle ONLUS dell’Agenzia delle Entrate con prot. 79949 del 6 Dicembre 2010.

In più è accreditata dal Ministero della Salute nell’Elenco in rete del volontariato della salute ed è iscritta al n. 852 dell’Albo delle Associazioni della Provincia di Roma con determina n. 1849 del 22.04.2013.

L’ONA ha sede legale in Roma, Via Crescenzio, n.2 – 00193 (Codice Fiscale: 97521310587), ed il Presidente ONA è l’Avv. Ezio Bonanni.

L’Associazione presta assistenza tecnica, medica e legale gratuita, in quanto tutela tutti coloro che ne fanno richiesta. Sono state istituite decine di sedi in tutti i territori ed è operativo lo sportello online e il numero verde. Ha inoltre recentemente adeguato il suo statuto (il nuovo statuto dell’Osservatorio Nazionale Amianto APS).

Assistenza online gratis: assistenza risarcimento amianto

La società Colombo Immobiliare Servizi S.r.l. è convenzionata con l’ONA, per questo fornisce un servizio gratuito di assistenza per tutte le vittime di asbesto.

Il nostro staff medico, legale e tecnico fornisce assistenza in caso di esposizione ad amianto, anche per una prima consulenza gratuita. Il punto di forza del nostro staff è l’altissima competenza e specializzazione nel settore dell’amianto.

 

Indice

Tempo di lettura: 13 minuti

Aderisci all’ONA: l’invito dell’Avvocato Bonanni

In questo 2022 continua la nostra battaglia di civiltà e giustizia per le vittime dell’amianto. La lotta continua per coloro che sono stati già esposti, ancor di più per coloro che hanno già subito danni biologici e altri pregiudizi e per i loro familiari, ma soprattutto per l’intera collettività.

Siamo chiamati ad affrontare una sfida epocale, che è quella di prevenire non solo la strage tutt’ora in corso in Italia (Libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022), che va ben oltre anche la questione amianto (si pensi a pratiche vaccinali, specialmente nel comparto militare, piuttosto disinvolte, esposizione ad uranio impoverito e altri cancerogeni, etc.), ma soprattutto il riscaldamento globale, il disastro che potrebbe coinvolgerci tutti e sancire la fine del Pianeta, e cioè di tutti gli esseri viventi su questa terra.

Per questo motivo Ti invito alla mobilitazione, in un momento nel quale la c.d. transizione ecologica è ancora sulla carta, e si preannuncia con strumenti singolari, come per esempio rivitalizzare il c.d. nucleare sicuro (!!!). Senza alcuna preclusione ideologica e avendo a cuore la tutela dell’ambiente e della salute, dico subito che non ci opponiamo alla ricerca sul nucleare e altre fonti di energia, purché sicure e purché rispettose del principio di precauzione.

Questo per dire che, al di là di ogni presa di posizione ideologica, politica o partitica, questo momento storico ci insegna che le Istituzioni, anche quelle internazionali, si limitano alle parole.

«Parole, tante parole, tutte ad effetto, ma che finora hanno portato a zero fatti. Annegano i nostri sogni e speranze nel loro oceano di parole e promesse vuote» (Greta Thunberg)

La mobilitazione dei cittadini e la lotta contro l’amianto

Quindi, occorre che ognuno si mobiliti con indipendenza, capacità di discernimento e soprattutto in modo libero, per dirla con Don Sturzo, questo è un appello riservato agli ‘uomini liberi e forti’, per tentare di bloccare il disastro ambientale che, specialmente i Paesi canaglia, tra i quali la Cina, grandi produttori e utilizzatori di amianto, ci stanno determinando, oltre al disastro anche sanitario del Covid-19, che ha origine dal disastro ambientale.

Per questi motivi, perché è altrettanto urgente proseguire la mappatura attraverso l’app, perché è indispensabile anche tenersi informati con il nostro Giornale sull’amianto, e ancora con il Giornale dell’ambiente, o semplicemente nel mio sito, Ti chiedo di voler sostenere il nostro impegno, perché la lotta continua.

Questa lunga epopea della lotta delle vittime dell’amianto contro la sopraffazione, l’arricchimento di pochi sulla vita di milioni di esseri umani, è ormai a un passo dal traguardo.

Aderisci alla nostra associazione, dai forza alla nostra lotta per la vita!

Ti saluto fraternamente
Avv. Ezio Bonanni

Osservatorio Nazionale Amianto: prevenzione e tutela legale

L’Osservatorio Nazionale Amianto si prefigge di realizzare la prevenzione primaria. Così mette al bando mondiale l’amianto e si occupa della bonifica dei siti e degli ambienti contaminati dall’asbesto e da altri cancerogeni. Solo in questo modo, finalmente, si realizza la tutela della salute e della dignità della persona umana.

Un’altra direttrice di azione fondamentale dell’ONA è la prevenzione secondaria. La ricerca scientifica, la diagnosi precoce e più precisa, le terapie migliori, sono indispensabili per garantire coloro che sono già stati esposti ad amianto e ad altri cancerogeni. Poiché queste persone rischiano di subire dei danni alla salute, per la lungo latenza che le patologie asbesto correlate comportano.

La sorveglianza sanitaria dei lavoratori a rischio permette la diagnosi precoce di eventuali danni biologici. Questa perciò aumenta le possibilità di una eventuale sopravvivenza e di migliori condizioni di salute.

L’ONA ha istituito il servizio di assistenza legale gratuita per tutti coloro che corrono il rischio oppure sono stati già esposti alle fibre di amianto e ad altri cancerogeni. La sola esposizione, infatti, costituisce un danno alla salute, perché provoca l’infiammazione che è alla base del danno biologico. La tutela legale e anche la raccolta dei dati epidemiologici costituiscono lo strumento della prevenzione terziaria.

ONA: l’importanza epidemiologica nella prevenzione

Le numerose sentenze in sede civile e penale hanno fatto emergere la consistente portata dei danni provocati dall’amianto, costituendo il presupposto per la prevenzione primaria e la repressione delle condotte dannose e pericolose per la salute umana.

L’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, è stato il pioniere, in Italia, della lotta alla fibra killer. Durante la sua attività ventennale, ha salvaguardato i diritti di migliaia di vittime e di famigliari, ed ha ottenuto sentenze storiche per la loro tutela.

Il Ministro dell’ambiente, Generale Sergio Costa, ha riconosciuto nell’ONA la cabina di regia per la lotta all’amianto in Italia ed ha nominato l’Avv. Ezio Bonanni quale componente della Commissione Amianto del Ministero dell’ambiente.

Osservatorio Nazionale Amianto: tutela e assistenza medica

L’ONA svolge attività di assistenza tecnica su tutto il territorio italiano. Queste hanno la finalità di effettuare la verifica dei materiali di amianto e altri cancerogeni, la loro rimozione e la messa in sicurezza di tutti gli ambienti, lavorativi e non, e vengono effettuate grazie al supporto dello sportello amianto e di tutti i volontari presenti sul territorio.

I ritardi nello smaltimento e bonifica Eternit hanno portato al perdurare delle esposizioni fino ad oggi. Il 99% dei mesoteliomi sono infatti causati dalla esposizione ad asbesto ed Eternit, come è riportato dallo IARC, nella monografia sui cancerogeni (IARC monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans, A review of human carcinogens: arsenic, metals, fibres and dusts).

Si porta a termine, così, la prevenzione primaria, intenta a tutelare l’ambiente e soprattutto la salute dei cittadini. La prevenzione infatti è possibile solo se evitiamo le esposizioni ad amianto in ogni luogo, nel rispetto dell’art. 32 Cost.

L’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce anche assistenza medica ai propri clienti, grazie al lavoro di un pull di medici che prestano le proprie competenze gratuitamente per tutelare tutte le vittime di amianto. Invece, per tutti coloro che sono stati purtroppo già esposti, l’ONA mette a disposizione i sanitari dell’associazione per la sorveglianza sanitaria.

L’Osservatorio Nazionale Amianto consiglia ai cittadini di rivolgersi al sistema sanitario nazionale. I medici dell’ONA forniscono anche consigli e indicazioni sui centri medici con maggiore esperienza nella cura e nella terapia delle patologie asbesto correlate.

Le vittime di amianto e i loro familiari, in seguito ai danni alla salute subiti dall’esposizione, hanno diritto al risarcimento dei danni e alle prestazioni previdenziali.

Le collaborazioni attive dell’Osservatorio Nazionale Amianto

Istituzioni locali e nazionali collaborano con l’ONA sia per portare avanti la prevenzione che per incentivare la ricerca scientifica e le terapie di cura, rivolte a tutti coloro che hanno già subito l’esposizione. Altro scopo principale che sta a cuore all’ente è tutelare i diritti delle vittime e dei loro famigliari e realizzare un nuovo quadro normativo.

Al fine di realizzare la prevenzione, la tutela di coloro che sono stati esposti ad asbesto e il risarcimento dei danni delle vittime, altre associazioni e forze sindacali agiscono in sinergia.

Anche la stessa Magistratura appoggia fortemente l’azione dell’ONA, nella sua azione di individuazione e di repressione dei reati contro la salute e contro l’ambiente, e nella sua azione di ristoro dei danni causati ai singoli e alle comunità.

Infine le strutture mediche portano avanti l’obiettivo di potenziare gli interventi di prevenzione primaria, di prevenzione secondaria, di conoscenza e di informazione sugli effetti degli agenti tossici patogeni.

ONA: dipartimenti e servizi di assistenza

L’ONA ha costituito diversi dipartimenti per poter assistere i cittadini, lavoratori esposti e vittime di amianto e di altri cancerogeni. Questi dipartimenti operano direttamente sui territori per garantire tutti i servizi di assistenza.

I dipartimenti promuovono la ricerca scientifica e forniscono assistenza legale, grazie al pull di legali, coordinati dall’Avv. Ezio Bonanni.

Ricerca, cura e tutela legale del mesotelioma dell’ONA

Il dipartimento Ricerca e cura del mesotelioma si concentra sulle pubblicazioni, i dati e gli studi sul mesotelioma, per la sua cura e terapia, e offre il servizio Second Opinion, oltre a quello di ascolto.

All’ONA possono rivolgersi per chiedere una consulenza gratuita tutti coloro che, a causa dell’esposizione ad asbesto, sono a rischio mesotelioma. Questo è reso possibile grazie a medici volontari, coordinati dal Dott. Arturo Cianciosi.

L’ONA indirizza i pazienti in centri medici specializzati del servizio sanitario pubblico. Infatti la specializzazione garantisce l’ottenimento di migliori risultati in questa battaglia, perché sottoporsi a chemioterapia o radioterapia non è sempre sufficiente.

Bonifica e decontaminazione dell’Osservatorio Nazionale Amianto

Il dipartimenti Bonifica e decontaminazione dell’ONA effettuano la mappatura dell’intero territorio nazionale. A tal fine è stato istituito il servizio di Guardia Nazionale Amianto.

Possono rivolgersi a questo dipartimento tutti coloro che si trovano in siti contaminati, i quali necessitano di bonifica. Nei casi in cui viene confermata la presenza di amianto, verrà attivata la segnalazione all’ASL di competenza e fornita l’assistenza legale gratuita per la rimozione amianto.

I cittadini, che temono di essere in presenza di siti contaminati e che hanno necessità della bonifica, possono rivolgersi all’ONA, anche attraverso lo sportello online.
Un incaricato ONA interverrà per fornire l’assistenza e, nel caso venisse confermata la presenza di amianto, verrà attivata la segnalazione presso la ASL di competenza. Sarà inoltre fornita assistenza legale.

L’associazione ha stipulato delle convenzioni che permettono di ottenere il servizio di bonifica amianto, garantendo le migliori condizioni, per i privati e le aziende, con possibilità di poter usufruire del bonus fiscale bonifica amianto.

Pianificazione e sviluppo: i progetti dell’ONA

Il dipartimento Pianificazione e sviluppo del territorio fa perseguire all’ONA l’obiettivo indispensabile di pianificazione degli interventi di bonifica. Questa infatti incentiva le nuove attività produttive, coerenti con la tutela dell’ambiente.

In vaste aree, come quelle della Terra dei fuochi, ovvero del SIN di Priolo Gargallo, Augusta, Siracusa e Melilli, o di Trieste e di Broni, la bonifica può garantire il rilancio del turismo e delle attività produttive, insieme però a nuovi strumenti produttivi e fondi europei finalizzati ad incentivare il turismo e la cultura. In questi siti l’amianto non è il solo veleno, infatti solo 10 tra questi sono di interesse nazionale (SIN) per amianto. Gli altri SIN e centinaia di migliaia di altre aree sono contaminati da altri cancerogeni.

Cura asbestosi e tutela legale: ONA al tuo servizio

Assistenza e cura asbestosi e tutela legale è il dipartimento dell’Osservatorio Nazionale Amianto che supporta tutti coloro che sono stati esposti ad amianto e che sono a rischio di asbestosi. Questa fibrosi del polmone è causata solo dalla esposizione ad amianto.

L’asbestosi provoca arresto cardiocircolatorio e decesso della vittima. Solamente una diagnosi precoce permette di evitare le complicazioni di questa malattia, anche se le cure non ne arrestano il decorso. In molti casi, l’asbestosi evolve in tumore del polmone e in mesotelioma.

Coloro che sono vittime di asbestosi hanno diritto al prepensionamento, oltreché all’indennizzo INAIL. Anche le complicazioni cardiache debbono essere indennizzate. Le vittime e i loro famigliari hanno anche diritto al risarcimento dei danni. Per questo motivo l’ONA, oltre a fornire assistenza medica, supporta e orienta le vittime d’amianto e di asbestosi, e i famigliari.

Assistenza psicologica online: l’aiuto dell’ONA

Grazie al dipartimento Assistenza Psicologica on-line, l’ONA assiste tutti coloro che sono stati esposti ad amianto e che pensano di poter essere stati colpiti da malattie asbesto correlate.

In questa fase il supporto e l’assistenza psicologica sono uno strumento fondamentale, che comprendono anche la collaborazione del medico oncologo, del chirurgo e di altre figure professionali a cui è affidato il paziente. È dimostrato, infatti, che circa il 70% di coloro che hanno contratto il mesotelioma sono afflitti da depressione, disturbo post traumatico da stress ed altri disturbi di natura psicologica.

Lo psicologo clinico è una figura fondamentale anche per rilevare le sofferenze fisiche e morali e per permettere quindi ai legali ONA, guidati dall’Avv. Ezio Bonanni, di poter dimostrare i danni morali ed esistenziali. La relazione psicologica e la testimonianza dello psicologo clinico, anche post mortem, sono fondamentali per ottenere l’integrale risarcimento di tutti i danni.

Tumore del polmone, assistenza e risarcimento del danno

Il tumore del polmone ha tra le sue cause anche l’amianto. Per questi motivi, l’ONA, oltre all’assistenza medica e tutela legale, fornisce, tramite il dipartimento di Assistenza e cura del tumore ai polmoni, il sistema di assistenza legale per le vittime di tumore al polmone.

Infatti, anche nel caso in cui la vittima sia un fumatore, qualora c’è stata esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni per motivi professionali, vi è il diritto all’indennizzo INAIL, al prepensionamento e al risarcimento del danno.

Sono state ottenute diverse sentenze di riconoscimento dei diritti delle vittime di amianto e di altri cancerogeni per motivi professionali in caso di tumore del polmone.

Lo staff dei legali ONA, guidato dall’Avv. Ezio Bonanni, ha ottenuto anche il riconoscimento di vittima del dovere per coloro che hanno inalato fibre di amianto nelle Forze Armate, nel settore della sicurezza pubblica e, soprattutto, nella Marina Militare Italiana. Infatti è notoriamente noto che le unità navali siano notoriamente contaminate da polveri e fibre di amianto e da altri fattori cancerogeni per i polmoni.

Assistenza medico legale per l’indennizzo e il risarcimento

Il dipartimento dell’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce Assistenza medico e legale gratuita, a cura dello staff medico e legale e dei volontari.

Il medico legale è una figura fondamentale nel caso di esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni per motivi professionali. Il dipartimento ha ottenuto l’adesione di medici di tutta Italia, coordinati dal Dott. Arturo Cianciosi.

La figura ha una funzione centrale per far emergere la natura professionale di molte malattie, anche quelle asbesto correlate, tra le quali quelle non tabellate, e per attivare il percorso INAIL.
È fondamentale, infatti, per la diagnosi, per la terapia e la cura, per la prima certificazione di malattia professionale, per attivare il percorso INAIL e per il riconoscimento di causa di servizio.

Per questi motivi l’ONA assiste tutti i lavoratori esposti a cancerogeni per il rilascio prima certificazione malattia professionale, così da poter stabilire la quantificazione del danno biologico, il riconoscimento degli indennizzi INAIL e l’assistenza nelle fasi giudiziali, sia nel contenzioso INAIL che con i datori di lavoro.

Riconoscimento patologie asbesto correlate non tabellate

Tramite il dipartimento Riconoscimento patologie asbesto correlate non tabellate, l’ONA consegue lo scopo di fornire assistenza medica e legale gratuita per le vittime di malattie causate da amianto non comprese nella lista I dell’INAIL.

Se la patologia di cui il lavoratore è affetto non è inserita nelle tabelle, ma il medico legale ritiene sia riconducibile ad esposizioni professionali ad amianto e ad altri cancerogeni, è possibile ottenerne il riconoscimento e l’indennizzo. Infatti solo alcune delle patologie sono inserite nella lista I dell’INAIL, che assicura la presunzione legale di origine e cioè del nesso causale.

Per le altre patologie, quelle inserite nella lista II oppure nella lista III o non inserite, solo il medico legale e l’Avvocato possono riuscire ad ottenere il loro riconoscimento, dimostrando il nesso causale amianto, cioè il fatto che quella infermità sia stata causata o concausata da esposizione ad amianto o da altri cancerogeni.

ONA e vittime del dovere delle Forze Armate

Con la sua sezione Forze armate e Comparto di sicurezza, l’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce il servizio di assistenza per le vittime di amianto e altri agenti patogeni e cancerogeni appartenenti alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate e al Dipartimento Sicurezza, al fine di tutelare i loro diritti e la loro salute.

Infatti l’amianto, insieme anche ad altri cancerogeni, è stato utilizzato diffusamente sia nelle unità navali della Marina Militare che nelle basi a terra. Si è così creata una più alta incidenza di patologie tumorali, tra cui quelle asbesto correlate, tra coloro che hanno prestato servizio nella Marina Militare, nell’Esercito e nell’Aviazione e nel comparto sicurezza in generale.

Perciò l’ONA si batte per il riconoscimento di causa di servizio e della qualità di vittima del dovere, così da ottenere le relative prestazioni previdenziali e anche il risarcimento del danno per le vittime e i loro superstiti.

Tutela del personale civile e militare dal rischio uranio impoverito

L’ONA ha segnalato il rischio per il personale civile e militare esposto a siti contaminati per l’uso di proiettili all’uranio impoverito.

Le maggiori condizioni di rischio per i militari sono quelle delle missioni all’estero e delle altre attività in Italia, in cui è previsto l’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito. Le nanoparticelle hanno causato danni biologici ed una vera e propria epidemia. L’Avv. Ezio Bonanni ha ottenuto significativi risultati nella tutela delle vittime dell’uranio impoverito e dei loro famigliari. Ha ottenuto il riconoscimento di causa di servizio e di vittima del dovere, e il risarcimento danni uranio impoverito.

Anche l’ONA TV, la televisione dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha trattato approfonditamente il problema nella sua quarta puntata (Uranio impoverito, la dura battaglia dei militari italiani).

L’Osservatorio Nazionale Amianto tutela le vittime del dovere

L’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce assistenza per il Riconoscimento di Vittima del Dovere per gli appartenenti delle Forze Armate e del Dipartimento Sicurezza.

L’ONA si batte per permettere a tutti coloro che hanno subito danni, nello svolgimento della loro attività di servizio nelle Forze Armate, a causa dell’esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni, di ottenere il riconoscimento delle prestazioni di vittima del dovere, oltre a quelle proprie e conseguenti al riconoscimento della causa di servizio (equo indennizzo, pensione privilegiata, etc.).

Inoltre, grazie all’Avv. Ezio Bonanni, l’ONA ha ottenuto sentenze di condanna del Ministero della Difesa alle prestazioni vittima del dovere per orfani non a carico fiscale al momento della morte del loro congiunto, in attesa che venga definitivamente stabilito dal Legislatore e che si applichi la stessa disciplina delle vittime del terrorismo.

Si è occupato di questo anche l’ONA TV nel suo servizio dedicato a “Orfani delle vittime del dovere, dimenticati o discriminati?“.

Vittime dell’amianto: tutela dalla malasanità

Malasanità e Risarcimento danni dell’ONA fornisce assistenza in tutti i casi di malasanità. Comprende i casi di responsabilità medica e di violazione degli obblighi di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti ad amianto e ad altri cancerogeni.

ONA tutela danni cardiocircolatori e respiratori da amianto

Danni cardiocircolatori e respiratori da amianto dell’Osservatorio Nazionale Amianto tutela le vittime dell’amianto e di altri agenti patogeni e cancerogeni affetti da danni cardiocircolatori e respiratori, con assistenza medica e legale gratuita.

Scuole e l’università: la necessità di bonifica da amianto

L’amianto costituisce un’emergenza imminente anche per la sua presenza negli istituti scolastici.
L’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni hanno censito le scuole con presenza di amianto già nel febbraio del 2012. Nonostante siano trascorsi molti anni, le bonifiche dell’amianto in questi istituti sono ancora in corso.

Intanto il RENAM ha rilevato 91 mesoteliomi tra coloro che hanno svolto servizio presso gli istituti scolastici contaminati da amianto. Il personale docente e non docente (dipendenti Ministero dell’istruzione e della ricerca scientifica), esposto all’amianto, ha diritto al prepensionamento.

L’ONA TV, la televisione dell’Osservatorio Nazionale Amianto, nella sua prima puntata del canale youtube, ha trattato proprio di questo argomento (Amianto nelle scuole, un pericolo ancora presente).

In caso di danno biologico, per esposizione asbesto, il personale docente e non docente ha diritto alle prestazioni INAIL e al risarcimento di tutti i danni. L’ONA assicura un servizio di assistenza per la bonifica dell’amianto nelle scuole e per il risarcimento delle vittime e di coloro che sono stati esposti alla fibra.

Il Giornale Sull’Amianto-ONA Notiziario Amianto

L’associazione continua ad ottenere significativi risultati, anche in termini di informazione. Un efficace strumento di sensibilizzazione è il Giornale Sull’Amianto – ONA Notiziario Amianto. In questo notiziario è possibile ottenere tutte le informazioni sull’amianto e sugli altri cancerogeni. Per esempio riporta aggiornamenti sui siti contaminati, sulla mappatura, e sulle possibilità di bonifica.

Non mancano le novità nel campo della ricerca scientifica, medica e biomedica, soprattutto sui nuovi protocolli e sulle nuove terapie delle malattie asbesto correlate. Tra queste vi è il mesotelioma, un terribile cancro che, quasi sempre, provoca la morte delle sue vittime.

Infine ONA Notiziario Amianto informa tutti i cittadini su tutte le pronunce giudiziarie e sulle sentenze amianto. Dà spazio ai problemi di risarcimenti dei danni, di prepensionamenti e di riconoscimento di vittima del dovere.